Valerio Varesi
La Sentenza
(in libreria dal 18 ottobre 2011!)

I

1944, carcere di San Francesco a Parma. Il rombo degli aerei alleati fa tremare le pareti e il cuore di uomini capaci dei delitti pi� atroci, adesso tutti pronti a sostituire con il crocefisso la pistola o il coltello. Tranne uno. Lo chiamano Bengasi, perch� � stato nella Legione straniera, dove si era rifugiato per sfuggire ai molti guai combinati in giovent�. � un avventuriero inquieto e per lui le bombe sarebbero una liberazione.
Stesso anno, stessa notte. Carcere di San Vittore a Milano. Il bombardamento della citt�, uno dei tanti ormai, sfiora le mura senza toccarle. Un gruppetto di prigionieri comuni � convocato dalla guardia fascista.
Tutti temono il peggio, ma ce n�� uno che nella vita � sempre riuscito a cavarsela, sempre ai margini, sempre disposto a tutto. Forse, pensa, anche questa � un�opportunit�.
Bengasi riesce a scappare, e sa che la sua unica possibilit� di salvezza � la guerriglia, quella dei partigiani nascosti l�, tra le montagne. L�altro coglie al volo la proposta del fascista e accetta di infiltrarsi nella Quarantasettesima brigata Garibaldi, partigiani del Parmense, come spia: non � la prima volta che fa un lavoro sporco, e comunque � sempre meglio che rimanere rinchiuso in una cella. Accetta anche il suo nome di battaglia, Jim, che gli viene affibbiato con ironico disprezzo, citando Conrad.
Jim e Bengasi sono due uomini ai quali una notte ha cancellato il passato e regalato un futuro. Sono due partigiani per caso. La montagna unisce i loro destini, l�amicizia li rende inseparabili. Oltre le donne, il sesso, la violenza, l�amore, il tradimento, la morte. Nonostante tutto, la guerra li far� diventare eroi e questa � la loro storia. Forse la loro leggenda.


TRA VERIT� E LEGGENDA, UN ROMANZO CORAGGIOSO E SINCERO SULLA NOSTRA STORIA RECENTE.

Valerio Varesi - La sentenza - Frassinelli, 2011 - Pagine 288 - ISBN 9788820051211 - � 18.50





VALERIO VARESI FINALISTA DEL PREMIO
CWA INTERNATIONAL DAGGER 2011

Lo scrittore italiano Valerio Varesi � tra i sette finalisti dell�edizione 2011 del CWA International Dagger, il premio indetto dalla Crime Writers� Association per la narrativa gialla e thriller tradotta in lingua inglese. Il vincitore del CWA International Dagger sar� proclamato il 22 luglio 2011.
Valerio Varesi partecipa al premio con Il fiume delle nebbie, edito da Frassinelli nel 2003, primo romanzo con protagonista il commissario Soneri poi interpretato da Luca Barbareschi nella fortunata fiction di Rai Due. Il fiume delle nebbie � stato pubblicato in Gran Bretagna dall�editore Maclehose con traduzione di Joseph Farrell e ha ricevuto recensioni estremamente positive da testate come The Times Literary Suplement, The Indipendent e The Guardian.

Protagonista de Il fiume delle nebbie, un noir di ambientazione padana o, meglio, emiliana, � il commissario Soneri. Amante della buona tavola e del vino della sua terra, Soneri � rimasto precocemente vedovo e oggi l'amore ha per lui i lineamenti irregolari e il temperamento infiammabile, ma in fondo affettuoso, di Angela, un'agguerrita avvocatessa poco incline a una relazione tranquilla e "pantofolaia". Per questa indagine il commissario � costretto ad abbandonare il terreno familiare della sua Parma per spostarsi, in un freddo autunno, lungo le sponde del Po, il fiume "che d� e prende", dove sopravvivono ancora attivit� antiche e, nella memoria dei vecchi, i ricordi sempre vividi della guerra e della Resistenza. L'inchiesta appare difficile sin dalle prime mosse, perch� ruota intorno alle morti misteriose di due anziani fratelli, con un fosco passato di attivisti ai tempi del fascismo e di Sal�. Il Po � in piena per delle piogge incessanti, e in questo fantasmatico paesaggio di acque, golene, nebbie fitte, case semisommerse e strade impraticabili, il commissario procede a tentoni, sulla base di labili indizi e di intuizioni nate dai continui confronti con gli anziani del luogo. Che tra mezze parole, eloquenti silenzi e reticenze, alla fine lo condurranno - loro malgrado - sulla pista giusta. Una pista che arriva da un remoto passato, e che si lega a una vendetta consumata come un piatto davvero freddo.









E' solo l'inizio, commissario Soneri
Valerio Varesi

Il romanzo "E' solo l'inizio commissario Soneri" � arrivato nella cinquina finalista del Premio Giorgio Scerbanenco Courmayeur Noir in festival � La Stampa 2011
http://www.noirfest.com/scerbanenco.asp




E' una brutta giornata d'inverno. Dal suo ufficio in Questura il commissario Soneri osserva innervosito la pioggia che cade a rovesci su Parma. Ma a distoglierlo da quello spettacolo deprimente arrivano, nel giro di poche ore, due drammatici annunci: il primo riguarda il suicidio di un giovane uomo. Che si � impiccato in un vecchio albergo in abbandono, preparando con cura il proprio addio. Ha infatti una valigia di lusso accanto a s� ed � vestito con eleganza, per� addosso non ha n� soldi n� documenti. Come se avesse deciso di nascondere la sua identit� e andarsene dal mondo senza lasciare tracce. Con i pochi, inconsistenti indizi raccolti, Soneri avvia l'indagine, mentre gli piomba addosso il secondo, tragico caso della giornata: un morto accoltellato. La vittima, per giunta, era un personaggio piuttosto noto in citt�: Elmo Boselli, leader del '68 parmigiano, all'epoca grande agitatore di folle e seduttore impenitente, soprattutto di ricche rampolle della borghesia locale, affascinate dal suo carisma e dalla sua aura di ribelle anticonformista. Un passato turbolento, certo, ma che non giustifica, a tanti anni di distanza, una vendetta "postuma" cos� feroce. Il commissario intuisce che il movente politico non � la pista giusta e comincia a scavare nella vita di Boselli, inseguendo il filo di un suo antico, mai dimenticato amore, che lo conduce dall'Appennino emiliano fino al mare, nei borghi delle Cinque Terre. Dove, stranamente, approdano anche le ricerche sul misterioso suicida, un rumeno appartenente a un gruppo fascista di ultras della tifoseria spezzina. E l�, mentre riflette con amarezza sulle speranze e gli ideali di una generazione che sognava di trasformare il mondo ma ha lasciato una ben misera eredit� ai suoi figli, Soneri riesce a ricomporre le tessere del complicato puzzle, identificando alla fine il colpevole. Un ennesimo successo professionale, guastato tuttavia dalla sgradevole sensazione che il suo mestiere sia quello di "raccogliere i cocci". Teso e tagliente, un grande noir in cui Valerio Varesi affianca a un'appassionante vicenda poliziesca un lucido, impietoso ritratto della societ� attuale.





Valerio Varesi - River of Shadows (translated by Joseph Farrell)
Hardback: 272 pages (Sep. 2010)
Publisher: MacLehose Press ISBN: 1906694273
�18.99 - $ 24.61



In a bleak valley in Northern Italy, the River Po is swollen to its limits. The thick fog that usually clings to the town, blurring its surroundings and plunging its inhabitants into near-blindness, has been driven out by the raging storm. So when an empty barge drifts downriver, the fact the owner is missing does not go unnoticed. That same night Commissario Soneri is called in to investigate the murder of the boatman's brother. The brothers served together in the fascist militia fifty years earlier - could this be a revenge killing after so long? Soneri's investigation meets with a wall of silence from those who make their living along the banks of river. As the fog descends and the valley is hidden once more, Soneri must navigate fifty-year-old loyalties and deep-rooted rivalries before he can find out the truth.


Il 5 settembre 2010 a Serravalle Pistoiese (PT) � stato consegnato a Valerio Varesi il Premio Serravalle Noir. Nella foto da sinistra verso destra: Luigi Bernardi, Valerio Varesi, Giuseppe Previti e Serge Quadruppani)










Edizione 2009 - Premio Lama e trama alla carriera a VALERIO VARESI per avere impresso al giallo italiano suggestioni paesaggistiche e complessit� psicologiche degne della grande letteratura.

La Cerimonia di consegna si � svolta il 20 novembre presso il Museo dell�arte fabbrile e delle coltellerie di Maniago

Il Premio � stato consegnato da Luigi Bernardi e da Alessio Belgrado, sindaco di Maniago


http://www.lamaetrama.it/